ACCIAROLI, PIOPPI E POLLICA
Acciaroli è un borgo sul mare di interesse turistico, appartenente al Comune di Pollica e ricordato per i numerosi soggiorni di Ernest Hemingway. Affacciata sul mare sorge la chiesa dell’Annunziata, sorta nel 1187, mentre nei pressi si trovano i resti di un’antica torre di difesa angioina, con la base quadrata. Il paese di Pollica, sede municipale, sorge in un luogo molto panoramico: notevoli qui il Castello medievale del 1290 e la cappella di S. Pietro del 1524. Poco fuori il paese sorge il convento di Maria SS. delle Grazie, dei frati minori, del 1611.
VELIA/ELEA
Velia/Elea è un importante sito archeologico del Cilento, fondato verso il 540 a.C. da coloni focei. Al tempo dei Greci era denominata Elea, mentre i Romani la ribattezzarono Velia come scrisse Plinio nella Naturalis Historia. La città, già colonia di Marsiglia, rimase tenace custode dell’ellenismo, continuando a usare la lingua greca anche nell’età imperiale; fu celebre anche per la scuola filosofica eleatica.
CAPO PALINURO
Capo Palinuro è una di quelle località che da sempre hanno affascinato i viaggiatori di ogni epoca, al punto che lo stesso Virgilio le ha riservato una citazione nell’Eneide. Il mare è cristallino. Le spiagge ampie e sabbiose si alternano a tratti rocciosi accessibili solo via mare che nascondono veri gioielli naturali quali la spiaggia del Buon dormire oppure suggestive grotte. Merita almeno una visita la spiaggia dell’Arco Naturale e la vicina spiaggia del Mingardo dove è possibile prendere a noleggio i pedalò per andare alla scoperta di posti altrimenti inaccessibili.
CERTOSA DI S. LORENZO DI PADULA
La certosa di S. Lorenzo, anche conosciuta come certosa di Padula, è di certo uno dei posti più belli della provincia di Salerno. Lo stile architettonico è quasi prevalentemente barocco, infatti sono davvero poche le tracce trecentesche superstiti. Il complesso conta circa 350 stanze e occupa una superficie di 51.500 metri quadrati di cui 15.000 impegnati solo dal chiostro, tra i più grandi del mondo. La Certosa di San Lorenzo, infatti, grazie alla sua vasta estensione è seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia.